Workshop: Tramettiamoci - parte I
dove: Accademia italiana di Arte, Moda, Design
Piazza della Radio, 46
quando: ore 11:30
come: partecipazione gratuita inviando
mail a: wunderbar.contact@gmail.com
a cura di: Elena Bellantoni e Manuela Contino

Trasmettiamoci è il secondo workshop di Wunderbar Cultural Projects, come studio relazionale sulle realtà e gli spazi ‘indipendenti’ del territorio romano, che partendo da una dinamica di ri-conoscimento e co-creazione, si pone l’obiettivo di disegnare una geografia delle modalità di fare cultura in città. Le realtà creative del Circuito Marconi e gli studenti di Accademia Italiana, coordinati dalla docente del corso di Nuove tendenze nelle arti visive Valentina Gioia Levy saranno al centro di una camminata esplorativa per raccogliere dati sulla loro identità, sul loro lavoro e sull’impatto che esso ha sul tessuto sociale del quartiere. E’ possibile definire un quartiere in termini di 'habitat creativo' e piattaforma per la generazione di idee, trasmissione e condivisione di conoscenze e pratiche? 

Circuito Marconi nasce dalla volontà di far emergere la nuova identità dell’area Marconi, ricca di luoghi di ricerca artistica e culturale con sede nelle zone dismesse e limitrofe alle ex fabbriche e aree contadine di inizio secolo, che si contrappongono alla percezione dell’area estremamente commerciale, ad alto tasso di traffico e di urbanizzazione, figlia di una cementificazione del quartiere degli anni 70.

Tour: Distretto Marconi
dove: Piazza della Radio, 46
quando: ore 15:00
come: partecipazione gratuita
curato da: Lidia Zianna, Manuela Tognoli. Termini Tv affiancherà il tour.

Partendo dall’Accademia Italiana di Arte, Moda e Design, il tour porterà i visitatori alla scoperta di un nuovo polo culturale e creativo, passando per il Teatro India, l’Ex Mira Lanza Museum, il complesso degli Ex Mulini Biondi e i numerosi studi dipanati su Via Portuense. La passeggiata si concluderà nel cortile di Portuense201, dimora creativa di numerose attività legate all’architettura, al design, alla produzione cinematografica, all’arte.
Tappe: Accademia Italiana di Arte, Moda, Design, Mira Lanza - Teatro India - Ex Mira Lanza Museum / M.A.G.R. Museo Abusivo Gestito dai Rom - Ponte di ferro - Mulini Biondi, Betterpress Lab, Spazio 2.0, /es,ti:/ Marketing e Comunicazione + Maurizio Ciccani Artista, Dugong Films - Eurofilm - Label201 - Millim Studio - Laboratorio di ceramica - Laboratorio di restauro tessile - Superology - Alessandra Troisi Casting - WOW Architettura - Kriterium Architettura - Archema Studio - Art Studio MLBS.

Evento: Distretto Marconi
dove:Via Portuense 201
quando: dalle ore 18:30
come: partecipazione gratuita
cosa: presentazione opera, open studio, talk e aperitivo
promosso da: Label201 a cura di Manuela Tognoli e Elena Giulia Abbiatici

Evento serale con gli studi del cortile aperti al pubblico e la presentazione presso Label201 dell’installazione Sedimento (Archeologia dell’effimero) di Stefano Canto a cura di Elena Giulia Abbiatici in collaborazione con la galleria Matèria.
L’installazione processuale di Stefano Canto, Sedimento (Archeologia dell’effimero), nasce dall’osservazione del paesaggio lungo il tratto di Tevere fra il Ponte di Ferro e il Ponte della Scienza. Esoscheletri di cemento architettonico divengono detriti e si impossessano di spazi non propri, gli argini del Tevere. Nello spazio di alcuni giorni, assisteremo al prendere forma di una scultura di polvere di cemento: impronta del tempo che il fiume impiega per digerire l’estraneo, fantasma archeologico di un’edilizia urbana. 

Workshop: “Roma Città Creativa. Rigenerazione e innovazione attraverso reti e sistemi creativi”
dove: SonoFrankie Pz Copernico 9
quando: ore 16:00 come: partecipazione gratuita inviando mail a: info@creaturefestival.it

Un incontro aperto sulle relazioni tra creatività e rigenerazione, guardando ai modelli collaborativi come risorsa decisiva a incrementare l’impatto rigenerativo della cultura e della creatività sulla città. Il workshop sarà condotto da Francesca Guida (Eccom) con la partecipazione di Francesco Dobrovich (Nu factory), Cristiano Gerbino (il Kino), Francesco Montagna (Carrozzerie n.o.t), Davide Paterna (Open City Roma).

Il Mandrione rappresenta un’icona del paesaggio, fisico e mentale di Roma. Stretto tra la ferrovia e l’acquedotto Felice, è anche il luogo dove si sono insediate molte attività artigianali romane, alcune delle quali convivono con nuove attività creative ed innovative, generando una filiera virtuosa tra artigiani digitali e artigiani tradizionali.

Tour: Mandrione
dove: Via del Mandrione 105
quando: ore 11:00
come: partecipazione gratuita
curato da: Lidia Zianna, Eliana Capiato.

Partendo da via del Mandrione 105 si attraverseranno gli spazi su cui affacciano le nuove realtà creative e, dopo una sosta sotto l’installazione realizzata sul muro esterno di vari capannoni, ci si sposterà all’ombra dell’acquedotto Felice per ascoltare il Mandrione raccontato da Pasolini. Il tour si concluderà all’interno del capannone di Mammanannapappacacca, dove si articolerà la parte finale del racconto.

Evento: Mandrione District
dove:Via del Mandrione 105
quando: dalle ore 12:00
come: partecipazione gratuita
cosa: installazione, talk e aperitivo
promosso da: Mammanannapappacacca e DVI99

I visitatori saranno accompagnati in un percorso che si snoderà all'interno e all'esterno del Distretto creativo del Mandrione, al fine di connettere in una continuità narrativa l'area produttiva con il contesto urbano in cui è inserita. Notizie storiche, vicende urbanistiche e testi letterari contribuiranno, insieme all'opera, a illustrare e trasmettere le caratteristiche e l'identità del luogo. L’opera sarà il frutto della compresenza di attività artigianali tradizionali e realtà creative legate alle nuove tecnologie, che hanno trovato spazio all’interno di capannoni ex industriali affacciati sulla ferrovia e l’acquedotto Felice. Immagini fotografiche, video e proiezioni indagheranno la realtà del Distretto narrandone le caratteristiche e l'intreccio tra passato e presente, lavoro e creatività.
Sulla testata prospiciente la ferrovia, un’installazione mostrerà le persone che lavorano nel Distretto, ritratte davanti ai propri capannoni, che diventeranno così il volto del Mandrione verso la città.