Nella percezione degli spazi architettonici e urbani siamo abituati a concentrarci sulla sequenza di immagini sottovalutando l’importanza del suono.
In alcuni spazi il suono può addirittura essere la caratteristica dominante, quella che maggiormente resterà impressa nella memoria, in grado di ravvivare le
immagini sbiadite dei ricordi di un viaggio, di restituirne l’atmosfera.
La mappa sonora che vogliamo costruire disegna una nuova geografia di Roma costruita attraverso i suoni dei suoi edifici e dei suoi spazi pubblici.
Inviaci i tuoi suoni in formato mp3 a info@creaturefestival.it con il tuo nome, l'edificio o lo spazio in cui è avvenuta la ripresa sonora e l'indirizzo.
Li inseriremo nella mappa.
La mappa è stata implementata dal lavoro prodotto nel workshop PCTO “Cacciatori di Suoni” che ha coinvolto gli studenti di cinque licei romani: l' Istituto di Istruzione Superiore Donato Bramante, il Liceo Scientifico (Musicale) Statale Farnesina, il Liceo Classico Pilo Albertelli, Liceo Ginnasio Statale Francesco Vivona, Liceo Classico Statale Terenzio Mamiani.
Il workshop ha guidato gli studenti alla realizzazione di composizioni musicali dedicate ai quartieri di Roma dove hanno sede le loro scuole. Gli studenti hanno preso spunto dall'architettura e dalla topografia della capitale per scrivere e interpretare musiche originali che combinano suoni concreti a armonie eseguite con strumenti convenzionali e non solo.
Curatela 2020 e 2022: MAXXI A(R)T WORK - A cura di Federico Borzelli.
Curatela 2022: Laura Calderoni e Andrea Lai