Nella percezione degli spazi architettonici e urbani siamo abituati a concentrarci sulla sequenza di immagini sottovalutando l’importanza del suono.
In alcuni spazi il suono può addirittura essere la caratteristica dominante, quella che maggiormente resterà impressa nella memoria, in grado di ravvivare le
immagini sbiadite dei ricordi di un viaggio, di restituirne l’atmosfera.
La mappa sonora che vogliamo costruire disegna una nuova geografia di Roma costruita attraverso i suoni dei suoi edifici e dei suoi spazi pubblici.
Inviaci i tuoi suoni in formato mp3 a info@creaturefestival.it con il tuo nome, l'edificio o lo spazio in cui è avvenuta la ripresa sonora e l'indirizzo.
Li inseriremo nella mappa.
La mappa sarà implementata dal lavoro prodotto nel workshop PCTO “Cacciatori di Suoni” che coinvolgerà gli studenti di quattro licei romani.
Il workshop guiderà gli studenti, già esperti musicisti, alla realizzazione di composizioni musicali dedicate a tre quartieri di Roma (Casal Bertone, centro storico e Eur). Come già Ice One, Riccardo Sinigallia e Teho Teardo, anche i quindici studenti dei licei Bramante, Caravillani, Vivona e Virgilio prenderanno spunto dall'architettura e dalla topografia della capitale per scrivere e interpretare musiche originali che combinano suoni concreti a armonie eseguite con strumenti convenzionali e non solo.
MAXXI A(R)T WORK - A cura di Federico Borzelli con il coordinamento di Giulia Masini.