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PROGRAMMA

NOVEMBRE 2018

Evento: Mostra Domestic Boundaries
dove: Via di Villa Spada 343
quando: ore 18.30
come: partecipazione gratuita
a cura di: Flavio Martella, Marta Rigato, Maria Vittoria Tesei e Roma Smistamento


Come è cambiato lo spazio della casa negli ultimi anni? Quali sono le relazioni tra la sfera domestica e la sfera urbana?
Negli spazi di Roma Smistamento, ex uffici dello scalo ferroviario di Roma-Salaria, prende vita “Domestic Boundaries” un coinvolgente percorso installativo site-specific. Una sequenza di ambienti domestici che indagano i confini tra “dentro” e “fuori”, “intimo” e “mediatico”, “fisico” e “virtuale”, configurando una nuova geografia in cui “la casa tende alla città e la città si trasforma in casa”. Così, ad esempio, il bagno diventa l’"Erotic office", hotspot di comunicazione con l’esterno , il corridoio, luogo di passaggio tra gli ambienti, viene invaso da una nuvola di palloncini dell’installazione “A cloudy day”, e la stanza da letto si trasforma in un bozzolo onirico e fluttuante.

La mostra sarà visitabile fino al 7 dicembre dal lunedì - venerdì h: 16.00 - 19.00. Possibilità di visita in orari e giorni differenti inviando una mail a info@romasmistamento.it. 

Esplorazione urbana: Ex Casa Gil. Viaggio nell’architettura razionalista del III Municipio.
dove: Viale Adriatico 140 (ingresso I.C. Maria Montessori)
quando: ore 11
come: partecipazione gratuita effettuando prenotazione su link eventbrite
a cura di: Barbara Paroli e Giambattista Reale


Costruita nella Città Giardino Aniene per ospitare le attività della Gioventù Italiana del Littorio (GIL), la Casa offriva numerosi servizi, tra cui un teatro, campi sportivi, una palestra , una piscina coperta e una scoperta. Tra le maggiori di Roma, la Casa di Montesacro si distingue per l’efficace equilibrio tra struttura di servizio ed edificio celebrativo del fascismo, fondato su una composizione razionale, sulla qualità delle soluzioni costruttive e tecnologiche e sull’estrema cura dei dettagli. Seppur molto trasformato e in stato di parziale abbandono, oggi il complesso richiama ancora gli abitanti del quartiere che quotidianamente frequentano la scuola I.C. Maria Montessori, gli uffici e le poste in esso ospitati.  

Mostra: Plurale di città. La mostra urbana
dove: Municipio III
come: passeggiando per le strade del Municipio
fotografie di: Simone Galli, Alessandro Imbriaco, Maria Feck


“Plurale di città. La mostra” è un’operazione di “hackeraggio urbano” sul territorio del Municipio III che utilizza il sistema regolamentare delle affissioni comunali per realizzare una grande mostra fotografica all’aperto. I 12 scatti, esposti neglii spazi dedicati alle affissioni, hanno come tema centrale la città. Città intesa come insieme di differenze che lo sguardo fotografico può aiutare a leggere e ricomporre in una sintesi. La tematica della differenza viene indagata dai fotografi attraverso la riflessione sul rapporto natura-artificio, sulla scala umana-urbana del costruito e sullo spazio pubblico come luogo della diversità-omologazione. Attraverso un’azione pervasiva e invadente, - proponendosi di reinterpretare l’uso di un oggetto ordinario dello spazio urbano, il supporto per le pubbliche affissioni, modificandone il valore e il significato.

Qui tutti i punti di affissione: https://www.creaturefestival.it/mappa.html

Esplorazione urbana: L’altro fiume di Roma. Esplorazione lungo l’Aniene
dove: Ponte Nomentano
quando: ore 15
come: partecipazione gratuita effettuando prenotazione su link eventbrite
a cura di: Marta Del Giudice - Insieme per l’Aniene Onlus


Il tema della differenza, centrale nel racconto che Creature festival si propone di fare sul territorio del terzo Municipio, si esplicita anche attorno al rapporto tra natura e artificio. Natura che in questo contesto si declina in alcune zone come parco, in altre come verde nato da aree residuali, in altre ancora come Riserva Naturale. Ma anche natura come fiume, Tevere da una parte e Aniene dall’altra. E l’esplorazione L’altro fiume di Roma indagherà proprio queste ultime accezioni del concetto di natura in relazione al costruito, accompagnandovi all’interno della Riserva Naturale della Valle dell’Aniene lungo il corso urbano del fiume.

Esplorazione urbana: Guardare le case. Passeggiata al Tufello.
dove: Via delle Isole Cursolane 31 (Davanti farmacia)
quando: ore 11
come: partecipazione gratuita effettuando prenotazione su link eventbrite
a cura di: Milena Farina e Luciano Villani


Platani e aceri costeggiano i viali della zona urbanistica 41 del Municipio III, meglio conosciuta come borgata del Tufello, una delle borgate ufficiali costruite dal 1928 per accogliere gli ex baraccati, i rimpatriati e gli sfrattati anche a seguito delle trasformazioni del centro storico. Fazzoletto residenziale realizzato a partire dagli anni '40, un quartiere ricco di verde, in molti angoli delle strade e nei cortili dei palazzi, e ricchissimo di case. Case di diverse tipologie, varie dimensioni, anni, colori e suggestioni. Dalle originarie case a pettine dell’ingegner Sforza tra via Tonale e via delle Isole Curzolane, al grande intensivo sulla via di Val Melaina.

DICEMBRE 2018

Esplorazione urbana: Oltre l’utopia. Viaggio nella città Giardino Aniene
dove: Piazza Sempione, scalinata della chiesa dei S. Angeli Custodi
quando: 11
come: partecipazione gratuita effettuando prenotazione su link eventbrite
a cura di: Lidia Alessandra Zianna


E’ il 1919 quando viene istituita la “Cooperativa Città Giardino Aniene”, con il compito di definire il quadro d’intervento per un quartiere destinato alla classe medio borghese dei dipendenti dei Ministeri e delle Ferrovie dello Stato. Cinque anni dopo il quartiere viene realizzato prendendo le mosse dalla matita di Gustavo Giovannoni e dalle suggestioni d’oltremanica legate agli esperimenti sulle garden cities, scommesse di nuove e diverse possibilità di vita desiderose di raggiungere un equilibrio tra residenza, industria e agricoltura. Passeggiando tra i villini storici degli anni Venti e i più recenti interventi ci addentreremo nell’anima di un quartiere in bilico tra realtà e utopia.

Laboratorio per bambini: Bimbi, case, città
dove: Via di Villa Spada 343
quando: ore 16
come: partecipazione gratuita effettuando prenotazione su link eventbrite

++ Workshop per bambini con la presenza dei genitori: per bambini dai 6 ai 10 anni, massimo 12 bambini ++
a cura di: Paola Ricciardi


Come sono belle le case, fuori tutte diverse fuori e dentro piene di bambini, gatti, nascondigli segreti, nonni, lampade e tappeti. Come sono belle le città e quanto sono diverse le case in giro per il mondo: ville, palazzi, fattorie, igloo, tende, grattacieli; in ognuna abita una storia, e se ci affacciamo agli usci e alle finestre possiamo farci raccontare cosa succede dietro quei muri. Attraverso una lettura e un gioco ogni bambino dai 6 ai 9 anni sarà stimolato a pensare alla propria casa, aiutato a rappresentarla attraverso il disegno e guidato a costruire una città immaginaria insieme alle case di tutti gli altri piccoli partecipanti.


Esplorazione urbana: Città Cercasi. Da Casale Nei a Porta di Roma passando per i Mormoni.
dove: Largo Fratelli Lumiere, davanti al Casale
quando: ore 11
come: partecipazione gratuita effettuando prenotazione su link eventbrite
a cura di: Paola Ricciardi 


“Se il Novecento, il Dopoguerra, è stato l’era del recupero dei centri storici, la sfida del ventunesimo secolo è quella del rilancio delle periferie", ha detto Renzo Piano. Ma se i centri storici italiani, pur nelle loro diverse identità, conservano tratti comuni che consentono di elaborare modelli di intervento omogenei, le periferie sono tutte profondamente differenti, costruite secondo schemi a volte opposti e in base a immaginari diversissimi.
Partiamo allora da una periferia, con l'azione più semplice che si possa fare quando vogliamo conoscere un luogo: camminando.

"Città Cercasi" è un tour insolito, un esperimento per ragionare insieme sulla città recentissima, quella costruita appena 10 anni fa, e iniziare a guardare con occhi diversi a ciò che sembra troppo vicino - e troppo grande - per poter essere percepito nei suoi contorni: dalle case alle strade ai centri commerciali, passando per un gigantesco tempio mormone, ci interrogheremo su cosa fa la qualità di un luogo: le singole architetture, lo spazio tra di loro, la presenza del verde, le diverse funzioni, il decoro, la forma, la densità, la proporzione? O il modello di vita che tutte queste cose rendono possibile o precludono?

Evento: Plurale di città. L’evento.
dove: Via Savoia, 15
quando: ore 11
come: partecipazione gratuita
allestimento a cura di: piano b architetti associati


Presso il Goethe Institut Rom, “Plurale di città. L’evento” è la grande festa conclusiva che ospita in un unico luogo con un allestimento originale tutti gli scatti fotografici prodotti per “Plurale di città. La mostra urbana”. L’evento conclude il festival con un dibattito sulla città plurale e sull’arte come strumento di rigenerazione urbana, con l’assegnazione del Premio Creature 2018.